GIORNATA MONDIALE DELLA SCLEROSI MULTIPLA
Sì tratta di una malattia neurodegenerativa, di natura cronica, che colpisce il sistema nervoso centrale. Fa parte delle patologie autoimmuni, in quanto caratterizzata da un’aggressione operata dal sistema immunitario nei confronti del sistema nervoso centrale.
Più precisamente, la sclerosi multipla aggredisce e danneggia prima di tutto la mielina, ossia la sostanza grassa che circonda e protegge le fibre nervose nel sistema nervoso centrale e che è coinvolta nella trasmissione corretta dei segnali nervosi lungo le varie componenti del sistema nervoso centrale (la sclerosi multipla è dunque una malattia demielinizzante).
Il nome dato a questa patologia deriva proprio dal fatto che nelle varie aree in cui subisce danno (multipla), la mielina di chi soffre di questa malattia sviluppa tessuto cicatriziale (sclerosi), al posto della normale componente tissutale.
Tra le possibili cause della sclerosi multipla attualmente, figurano:
- Cause immunologiche;
- Cause ambientali;
- Cause dovute alle infezioni;
- Cause genetiche.
I sintomi primari della sclerosi multipla variano a seconda di dove avviene il danno. Tra i sintomi più comuni della sclerosi multipla, figurano:
- Stanchezza, fatica e debolezza;
- Senso di intorpidimento al volto, al corpo e agli arti;
- Difficoltà nel camminare, disturbi della coordinazione, problemi di equilibrio e vertigini;
- Disturbi vescicali e intestinali;
- Disturbi alla vista;
- Disturbi della sensibilità (alterazione del tatto, riduzione della sensibilità al caldo, al freddo e al dolore);
- Dolore, soprattutto a schiena, addome e volto;
- Disturbi cognitivi (di memoria, apprendimento, concentrazione, attenzione);
- Disturbi sessuali;
- Cambiamenti dell’umore e depressione;
- Spasticità.
A queste manifestazioni particolarmente comuni della sclerosi multipla possono accompagnarsi altri sintomi, meno frequenti, come per esempio disturbi nel linguaggio, problemi di udito e tremori.
CONSIGLI
- Evitare la sedentarietà;
- Mantenere sotto controllo il proprio peso;
- Non fumare;
- Leggere le etichette dei prodotti soprattutto per accertarsi del loro contenuto di grassi idrogenati;
- Valutare una supplementazione di vitamina D;
- Distribuire l’alimentazione nei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) più due spuntini. Soprattutto la sera consumare un pasto leggero per evitare insonnia comune nei pazienti con sclerosi multipla.
ALIMENTI DA EVITARE
- Bevande alcoliche;
- Insaccati;
- Carni rosse con tagli più grassi e frattaglie;
- Grassi di origine animale, come burro, lardo, strutto;
- Latte e yogurt interi e formaggi più grassi;
- Caffè;
- Alimenti in scatola o salamoia, dadi ed estratti di carne, salse tipo soia;
- Zuccheri semplici e miele.
ALIMENTI CONSIGLIATI
- Frutta fresca e secca, semi;
- Pesci più magri (come sogliola, trota, platessa) alternati con quelli più grassi (come salmone) e con dell’ottimo pesce azzurro. Il pesce è infatti una fonte importante di acidi grassi polinsaturi omega-3;
- Carni bianche provenienti da tagli magri;
- Latte e yogurt scremati, kefir;
- Formaggio fresco a basso contenuto di grassi e formaggio stagionato prodotto con latte che durante la lavorazione è parzialmente decremato, come il Grana Padano DOP;
- Legumi in alternativa ai secondi piatti;
- Olio extravergine d’oliva aggiunto a crudo;
- Cereali integrali, utili contro la stitichezza.