
CROSTATA SALATA ALLA ZUCCA
Tempo di preparazione: 45 minuti
Ingredienti per la brisée:
200 gr di farina di farro
un pizzico di sale e uno di bicarbonato
40 g olio extra vergine di oliva o di semi
75 g acqua molto fredda
Per il ripieno:
300 gr di zucca cotta al vapore
150 gr di feta
Procedimento:
In una ciotola unire la farina, il bicarbonato ed il sale. Infine versate l’olio e impastate per amalgamare gli ingredienti.
Aggiungete l’acqua un poco alla volta e impastate a mano o in planetaria per qualche minuto
Formate una palla, ricoprite con pellicola e lasciate riposare 10-15 minuti in frigorifero
Stendere la brisée e disporre su una teglia ben oliata, aggiungere il ripieno (fatto frullando con un mixer la zucca e la feta) e sigillare i bordi della crostata, poi cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti circa
Decorare a tema halloween e servire

CIBI CHE AIUTANO A COMBATTERE ANSIA E STRESS A TAVOLA
Lo stress è la risposta psicologica e fisiologica che l’organismo mette in atto nei confronti di compiti, difficoltà o eventi della vita e a cui è associata una sensazione di forte pressione mentale ed emotiva.
Un’alimentazione sana può aiutarci a combattere lo stress, attraverso l’assunzione di alimenti ricchi di molecole (tra cui triptofano, omega-3, vitamine del gruppo B, vitamina C e numerosi sali minerali) in grado di influenzare la produzione di alcuni neurotrasmettitori, messaggeri che inviano al cervello dei segnali che possono migliorare lo stato emotivo, l’ansia e l’insonnia.
Ma quali sono i cibi da inserire in una dieta antistress?
- Cioccolato fondente: ha un alto contenuto di triptofano, un amminoacido essenziale che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare, ma che deve essere assunto attraverso il cibo, in grado di stimolare la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore. Altri alimenti ricchi di triptofano sono arachidi, mandorle, nocciole, pinoli e pistacchi.
- Spinaci: sono tra le verdure più ricche di acido folico e la sua assunzione può migliorare i problemi dell’umore, l’ansia e la depressione. Questa vitamina è utile anche a ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo, due condizioni associate al declino delle capacità cognitive e motorie. Sono una fonte di acido folico anche broccoli, asparagi, fragole e kiwi.
- Salmone: si caratterizza per il buon contenuto di acidi grassi omega-3 definiti comunemente “grassi buoni” per le loro proprietà benefiche antinfiammatorie. Sono alimenti ricchi di omega-3 anche le sardine e i semi di lino.
- Sgombro: si distingue per l’elevato contenuto di vitamina D, una vitamina in grado di ridurre la secrezione di cortisolo determinando un effetto rilassante. La vitamina D è presente anche nelle uova e nei formaggi e viene sintetizzata dal nostro corpo anche tramite l’esposizione al sole.
- Yogurt: alimento conosciuto per l’apporto di fermenti lattici che favoriscono l’incremento della flora batterica intestinale andando così a migliorare le funzioni intestinali. Come sappiamo, la salute del cervello e dell’intestino sono in stretta relazione, infatti una ricerca ha dimostrato che i probiotici dello yogurt agiscono stabilizzando l’umore e riducendo ansia, depressione e stress.
- Banana: favorisce il buon sonno per il suo contenuto di melatonina, una molecola che svolge un ruolo importante regolando positivamente il ritmo sonno-veglia. Altri alimenti che contengono melatonina sono le mele, le ciliegie, le arance e le noci.
- Peperoni: sono tra gli alimenti più ricchi di vitamina C, importante perché trasforma la dopamina in serotonina e di conseguenza ci si sente più rilassati, concentrati e senza tensioni. Ricordiamo che kiwi, rucola, clementine e fragole sono altri cibi che forniscono vitamina C.
- Tacchino: apporta una buona quantità di ferro facilmente assimilabile. La carenza di ferro è uno dei disturbi più sottovalutati ma è tra le principali cause di stanchezza, irritabilità e scarsa concentrazione. Altri alimenti ricchi di ferro sono le frattaglie, il tuorlo d’uovo e i funghi.
- Anacardi: ottima fonte di zinco, un minerale essenziale soprattutto quando siamo stressati poiché svolge un duplice effetto, contrasta lo stress ossidativo prevenendo l’invecchiamento precoce e funge da trasmettitore a livello del sistema nervoso migliorando la memoria. Sono ricchi di zinco anche agnello, sardine, polpo e formaggi stagionati.
- Farina integrale: tra i pochi alimenti che ha un buon contenuto di cromo, un minerale che riveste un ruolo importante nel regolare il tono dell’umore agendo sulla produzione della serotonina e della melatonina.
Quali sono invece i cibi da evitare?
- Caffè: questa bevanda tanto amata contiene la caffeina, una sostanza eccitante che stimola il sistema nervoso andando ad aumentare la pressione sanguigna; pertanto il caffè può peggiorare gli stati d’ansia.
- Alcolici: anche se spesso si è portati a credere che gli alcolici favoriscono l’addormentamento in realtà l’alcol ha esattamente l’effetto contrario, ovvero, può favorire un aumento dei battiti cardiaci che inficiano la qualità del sonno.

CROSTATINE DI HALLOWEEN
Tempo di preparazione: 1 ora
Ingredienti per 3/4 crostatine:
Per la frolla:
1 uovo
50 gr di olio di semi
50 gr di miele
110 gr di farina di farro
50 gr di farina d’avena
Pizzico di bicarbonato e sale
5/6 cucchiai di marmellata di arance
Procedimento:
In una ciotola inserire l’uovo, poi aggiungere il miele e mescolare bene con una forchetta
Unire la farina di farro, quella d’avena, il bicarbonato e sale e l’olio, poi far riposare la frolla in frigo per mezz’ora
Stendere la frolla e disporre negli stampi, aggiungere la marmellata e ricavare dalla frolla delle zucche con gli stampini aggiungendole alle crostatine, quindi cuocere a 170 gradi ventilato per 30 minuti circa
Decorare con stecche di cannella e menta

25 OTTOBRE, GIORNATA MONDIALE DELLA PASTA!
Ogni anno il 25 ottobre sì festeggia il “World Pasta Day”, una manifestazione ideata e organizzata dall’Unione Italiana Food, e che è stata celebrata per la prima volta a Napoli, nel 1998. E’ un evento mondiale, che sì svolge in diverse città, e che ha lo scopo di promuovere un cibo sano, buono, nutriente, accessibile e sostenibile.
Un semplice alimento, che sì è diffuso nei secoli passando di tavola in tavola, e di Paese in Paese, e che ad oggi, è un vero e proprio pilastro della Dieta Mediterranea. Nel tempo la pasta è stata anche riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall’Unesco.
Insomma, è il cibo identificativo dello Stivale. Sì scrive pasta, ma sì legge Italia!
Esistono molti tipi diversi di pasta, da quella fresca, fatta con farina di grano duro, impastata a mano, cotta e consumata al momento, a quella secca, che prevede l’impiego esclusivo di semola di grano duro e va fatta essiccare, così che duri più a lungo nel tempo. Per non dimenticare inoltre la pasta all’uovo, per cui sì utilizza nell’impasto appunto uova e farina di grano, e quella ripiena di carne o verdura.
Poi ancora, possiamo trovarne in commercio di tantissime forme: sono circa 300 le tipologie di pasta prodotte in Italia, a testimonianza proprio della ricchezza e della varietà della nostra tradizione. Infatti troviamo paste quadrate, lunghe, corte, “a nidi”, o a spirale. Anche le superfici possono differenziarsi in lisce o rigate. Ad esempio, in Italia la preferiscono corta e rigata, in America invece lunga; i francesi la consumano corta e liscia mentre in Germania la vogliono fresca. Esistono addirittura alcuni tipi di pasta progettati da illustri designer.
Non dimentichiamoci infine delle ricette, vecchie o nuove che siano, che esaltano il sapore della pasta: dal pomodoro al pesto, e dal pesce alla carne, infinite sono le combinazioni di condimenti a cui sì presta, e ogni regione italiana, possiede inoltre le proprie ricette tradizionali che la vedono come protagonista indiscussa del piatto!
Due semplici ingredienti, acqua e farina, che mettono d'accordo tutti, o quasi!

PASTA PEPERONI E FIOCCHI DI LATTE
Solo 3 ingredienti per il condimento!!!
Ingredienti:
150 gr di pasta di farro
200 gr di peperoni grigliati
100 gr di fiocchi di latte
2 cucchiai di parmigiano
Acqua qb (circa 3 cucchiai)
Basilico qb
Fiocchi di latte per decorare
15 gr di noci
Procedimento:
In un mixer unire i peperoni, i fiocchi di latte, il parmigiano e l’acqua, poi frullare per bene
Nel frattempo cuocere al dente la pasta e poi scolarla
Unire la crema di peperoni alla pasta, mescolare bene, decorare con fiocchi di latte, noci e basilico fresco

PERE, NOCI E PRIMOSALE
Con solo 4 ingredienti!
Ingredienti:
2 pere
20 gr di noci
70 gr di primosale
3 cucchiaini di miele
Olio qb
Procedimento:
Tagliare le pere a metà, poi scavare la polpa
Disporre su una teglia le pere e farcirle con noci, primo sale a cubetti, miele e un filo d’olio
Infornare a 170 gradi ventilato per circa 20 minuti

TUTTE LE PROPRIETA’ DEL TE’ VERDE
Il tè verde (Camellia sinensis) appartiene alla famiglia delle Theaceae. Molto conosciuto per la sua azione antiossidante, diuretica ed energizzante.
Il tè verde, dopo l’acqua, è la bevanda più consumata al mondo, oltre ad essere utilizzata da secoli in Cina e in Giappone come pianta medicinale, perchè a differenze di altre tipologie di tè, subisce meno trasformazioni e quindi conserva maggiormente le sue virtù.
Le proprietà sono date dalla presenza di numerosi composti presenti nelle foglie tra cui troviamo caffeina (chiamata comunemente teina) e composti fenolici (acidi fenolici, tannini, flavonoidi eccetera), vitamina C e altri principi attivi.
Le foglie del tè più giovani contengono una più alta percentuale di antiossidanti utili per contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Tra gli antiossidanti ritroviamo i polifenoli ma anche flavonoidi in particolare le catechine importanti per sostenere le funzioni cardiache oltre che impiegate anche nell’abbassamento dei livelli di colesterolo e dei trigliceridi, esercitando un’azione protettiva nelle patologie cardiovascolari.
Il consumo regolare di tè verde protegge le cellule cerebrali, inoltre l’azione sinergica di tutti i principi attivi presenti nel tè verde è molto più efficace dei singoli componenti isolati e purificati.
Da sempre il tè verde è stato bevuto per i suoi poteri stimolanti ed energizzanti. Iniziare la giornata con una bella tazza di tè verde aiuta ad affrontare meglio la giornata ed a combattere la fatica.
Inoltre secondo alcuni studi sembrerebbe accelerare il metabolismo di grassi e zuccheri. In questo modo riesce ad coadiuvare la perdita di peso e la diuresi. Torna utile per combattere la ritenzione idrica ma anche infezioni delle vie urinarie.
Ovviamente non è da considerare il prodotto magico per perdere peso ma in un contesto di alimentazione sana e stile di vita non sedentario può aiutare e velocizzare il processo di dimagrimento e la diuresi.

BISCOTTI TWIX
Tempo di preparazione: 1 ora
Ingredienti per circa 8 biscotti:
Per la frolla:
1 uovo
50 gr di olio di semi
50 gr di miele
180 gr di farina di farro
Pizzico di bicarbonato e sale
Per il caramello:
100 gr di miele
4/5 cucchiai di olio di cocco
10 gr di amido di mais
Per la copertura:
100 gr di cioccolato fondente
Procedimento:
In una ciotola inserire l’uovo, poi aggiungere il miele e mescolare con una forchetta
Unire quindi la farina, il bicarbonato e sale e l’olio, poi far riposare la frolla in frigo per mezz’ora
Nel frattempo preparare il caramello di cocco mescolando il miele con l’olio di cocco, poi portare sul fornello con fiamma bassa e continuare a mescolare per circa 5 minuti, aggiungere poi poco amido di mais se serve per addensare, quindi riporre in frigo per almeno 15 minuti
Stendere la frolla, formare i biscotti con un coppapasta, disporre su della carta forno e cuocere a 180 gradi ventilato per 15 minuti circa
Far raffreddare e aggiungere prima il caramello di cocco, poi il cioccolato fuso e fiocchi di sale, far solidificare in frigo per almeno mezz’ora

PASTA IN BARATTOLO – 3 VERSIONI
Tempo di preparazione: 10 minuti per ogni pasta e 50 minuti per il farro
VERSIONE VEGANA (pasta di riso, ceci decorticati, pomodori, carote a rondelle,cipolla rossa)
Procedimento:
Cuoci la pasta al dente, nel frattempo taglia i pomodori, le carote e la cipolla
Versa in un barattolo gli ingredienti stratificandoli ed è pronta!
VERSIONE CON LATTICINI (farro, pomodorini, feta, rucola, zucchine)
Ingredienti:
Cuoci il farro in acqua salata per circa 40 minuti, poi scolalo e lascialo raffreddare
Nel frattempo taglia a cubetti la feta e a metà i pomodorini e cuoci una zucchina in umido
Versa in un barattolo gli ingredienti stratificandoli ed è pronta!
VERSIONE CON GAMBERETTI (pasta di riso, rucola, cetrioli, gamberetti o scampi)
Procedimento:
Cuoci la pasta al dente, nel frattempo taglia i cetrioli e cuoci per 3/4 minuti i gamberetti in padella
Versa in un barattolo gli ingredienti stratificandoli ed è pronta!

CONOSCI LA DIFFERENZA TRA PESCE BIANCO E AZZURRO?
Il pesce è uno tra i cibi migliori da inserire nella propria alimentazione. Sappiamo tutti che mangiare pesce, azzurro o bianco, è sinonimo di sane abitudini di vita. Ci sono moltissimi studi scientifici di ricercatori che hanno scoperto che mangiare più pesce può aiutare a prevenire le malattie cardiache ricorrenti. In particolar modo, gli acidi grassi omega-3 presenti nel pesce possono aiutare la salute del cuore riducendo l’infiammazione.
Salutare e anche particolarmente gustoso, il pesce è presente in tantissime specie e varietà, ciascuna con caratteristiche proprie. La prima cosa da sapere è che il pesce si divide in due grandi famiglie: il pesce azzurro e quello non azzurro (conosciuto come " bianco"). Vediamo le sostanziali differenze tra i due gruppi:
- I grassi. La prima cosa che permette di distinguere il pesce bianco da quello azzurro è il livello di grassi: il primo non supera il 2% di grassi, il secondo oscilla tra un 5 e 10%. Si tratta, nella gran parte dei casi di grassi buoni, ovvero grassi acidi omega -3, una tipologia che permette di tenere a bada il livello di colesterolo cattivo, molto diverso dai grassi saturi.
- Il sapore. Le carni del pesce bianco sono tendenzialmente tenere e delicate, con un sapore non troppo deciso; quelle dei pesci azzurri sono più sapide e con un intenso sapore marino.
- La consistenza. Anche in questo caso, la consistenza del pesce bianco è meno tenace, mentre quella del pesce azzurro è più decisa e fibrosa.
- L'habitat. La gran parte delle specie appartenenti alla definizione di pesce bianco vivono nelle zone più profonde degli oceani, dove è più facile alimentarsi, solitamente in singoli o pochi esemplari; al contrario, il pesce azzurro vive prevalentemente nel mar Mediterraneo, non troppo in profondità, in formazioni numerose.
E' importante tenere a mente che non è il colore del pesce a classificarlo nell'uno o nell'altro gruppo, ma le caratteristiche organolettiche e di composizione. Tra i pesci bianchi troviamo pesci come il nasello, il merluzzo, la rana pescatrice, la sogliola, l'orata, il dentice, la spigola, per citare i più consumati; ma dentice e orata, ad esempio, non sono di fatto "bianchi": hanno delle sfumature azzurre che potrebbero trarre in inganno. Fanno parte dei pesci azzurri, invece, sgombri, sarde, tonno, pesce spada, alici e molti altri ancora.
Dal momento che dobbiamo sforzarci di mantenere un sano equilibrio alimentare, è importante ricordare che mangiare pesce almeno 3 volte alla settimana aumenta l'aspettativa di vita, poiché ci fornisce dei nutrienti essenziali per la salute. Pertanto, il dibattito eterno sulla questione se sia meglio consumare pesce bianco o azzurro non ha senso: una dieta sana deve essere varia e sufficiente a coprire tutte le esigenze del nostro corpo, mantenendolo in equilibrio.